Progetto di rifunzionalizzazione con trasformazione profonda da residenziale a uffici con valorizzazione della struttura esistente integrata nel nuovo progetto. L’enfatizzazione delle trasparenze e della flessibilità degli spazi è il cuore pulsante della realizzazione, in concomitanza a una nuova forza comunicativa nell’immagine. Il progetto realizzato ha ricevuto una pubblicazione presentata all’Urban Center di Milano come esempio di rifunzionalizzazione e riqualificazione del patrimonio urbano: “Asnago e Vender. L’edificio di via Rossini a Milano – un palinsesto del Moderno” – ed.Skira.
L’edificio, Head Quarter del gruppo Manpower, risale agli anni ‘60 a opera degli architetti Asnago e Vender, già oggetto di pubblicazioni in quanto rappresentante del razionalismo italiano, i disegni originali dei suoi prospetti sono stati esposti alla Biennale di Venezia. I lavori di ristrutturazione hanno coinvolto tutti i 10 piani e sono stati sviluppati in due fasi per poter assicurare l’attività della multinazionale. L’intero progetto ha avuto il merito di integrare le nuove esigenze funzionali tecnologiche e ambientali con il linguaggio di Asnago e Vender, nel pieno rispetto del carattere della struttura originale. Interpretando la tipologia costruttiva originale attraverso nuovi materiali sono stati progettati uffici open-space, uffici singoli delimitati da pareti mobili trasparenti e spazi multifunzionali, le postazioni sono state impostate per isole di lavoro omogeneo. I nuovi serramenti, inseriti a filo sui prospetti su strada, mantengono la scansione dei ritmi originali. Rivalorizzazione di spazi marginali e integrazioni puntuali hanno contribuito all’ammodernamento di un edificio nel completo rispetto dell’architettura originale aumentando considerevolmente comfort e numero di addetti insediabili, portando infatti nel rispetto delle normative vigenti, anche antincendio, alla capienza fino a 500 addetti.
Data
2011-2013
Sede
Milano (MI) - Italia
Superficie
8.000 mq